Come funzionano le Mosse

Scritto da cookie. Tradotto da ErPeris. Immagini di Fatecrashers.
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Introduzione

Molto di ciò che accade nel mondo dei Pokémon dà l'impressione di sfidare completamente le leggi della natura e, in effetti, ci sono molti esempi che sembrano confermarlo. Tuttavia, tali eventi apparentemente paranormali o magici attendono semplicemente il progresso nella nostra comprensione del mondo: il mistero del "luogo da cui il Sole riceve la sua energia" non è stato risolto fino a quando non abbiamo iniziato ad indagare all'interno dell'atomo e il modo in cui le malattie sono trasmesse è stato demistificato grazie all'invenzione della microscopia. Allo stesso modo, in questo articolo sfrutterò la scienza moderna per spiegare alcune delle meccaniche alla base delle mosse dei Pokémon.

Solarraggio

Potrebbe sorprenderti, ma Bulbasaur sta davvero sparando un laser. Solarraggio è la manifestazione di un processo completamente slegato dalla fotosintesi che porta alla formazione di un vero e proprio raggio laser.

Un laser funziona così: è una cavità risonante attraverso la quale la luce viene amplificata producendo copie di fotoni. La pelle di un Pokémon che conosce questa mossa presenta cellule come i cromatofori, le stesse responsabili del mimetismo nei polpi. All'interno di queste cellule sono presenti lastre riflettenti che, nel giusto orientamento, permettono alla cellula di comportarsi come una cavità risonante. Ciò significa che il Pokémon può decidere se utilizzare o meno la mossa allo stesso modo con cui un polpo può scegliere di cambiare il suo colore. Quando la luce colpisce le cellule, queste iniziano ad allentarsi grazie all'aiuto di un numero insolitamente elevato di mitocondri che forniscono l'energia necessaria. La luce viene poi indirizzata attraverso la pelle per mezzo di strutture intercellulari microscopiche che fungono da fibre ottiche, le quali confluiscono tutte nel punto in cui il Pokémon attacca.

Il "tempo di ricarica" è dovuto ad una pulsazione interna alle cellule causata da laser. Queste accumuleranno energia con i fotoni che rimbalzano avanti e indietro nella cavità fino al raggiungimento di un punto critico, in cui la resa del laser diminuirà a causa dell'alta potenza e provocherà lo scaricamento della cellula.

Il ruolo della luce in questo processo consiste solamente nel fornire un input iniziale al sistema: la maggior parte dell'energia necessaria per l'attacco è generata dal Pokémon stesso. Questo ha senso da un punto di vista pratico; infatti, la quantità di luce solare a una limitata gamma di frequenza che colpisce il Pokémon è troppo piccola per alimentare un attacco. Ciò consente al Pokémon di usare la mossa in qualsiasi condizione meteorologica o persino di notte.

Magnetascesa

Inizialmente si pensava che l'utilizzo di questa mossa fosse legato alla presenza di un elettromagnete incredibilmente potente situato all'interno del Pokémon: il problema è che per far funzionare il magnete avresti bisogno di un'immensa quantità di energia elettrica in modo da generare un campo sufficientemente potente da opporsi al pietoso campo magnetico terrestre.

Invece, il Pokémon adopera un superconduttore che, una volta attraversato da una corrente, manterrà quest'ultima senza la necessità di una potenza costante. Una volta alimentata la bobina superconduttiva, in un nanosecondo un interruttore chiude il circuito dalla parte resistiva che inizialmente lo alimentava. Per mantenere la bobina superconduttiva, questa deve rimanere a temperature inferiori a circa 90 K.

Tuttavia, questa non dura per sempre. I superconduttori non oppongono una resistenza esattamente uguale a zero; ne posseggono semplicemente una incredibilmente bassa che è a tutti gli effetti pari a zero. L'enorme corrente riscalda leggermente la bobina del Pokémon mentre la attraversa. Dopo circa cinque giri la temperatura sale al di sopra di quella che garantisce la superconduttività e la bobina diventa improvvisamente di nuovo resistiva. La corrente si dissipa con troppa rapidità e la levitazione fallisce.

Fulmine

I Pokémon che conoscono le mosse di tipo Electric possiedono gli stessi organi elettrici dei pesci elettrici necessari per creare campi elettrici generando una differenza di potenziale all'interno dei loro corpi. Tuttavia, come riesce Electabuzz a scagliare fulmini nell'aria senza un conduttore come l'acqua?

L'aria conduce l'elettricità, come osservato durante i temporali, durante i quali le sue molecole vengono ionizzate. Nelle tempeste ciò si verifica a causa dell'enorme differenza di potenziale tra le nuvole e la superficie terrestre. Quando il potenziale è abbastanza alto, le molecole dell'aria vengono divise e la corrente passa da positiva a negativa. In un Pokémon la differenza di potenziale è regolata al suo interno in modo che il campo generato all'esterno lo circondi. Se creassi un campo abbastanza forte da ionizzare l'aria, finiresti per fulminare chiunque e qualunque cosa ti circondi, non solo il tuo bersaglio. Ciò che accade è che il Pokémon riscalda così tanto l'aria tra esso e il bersaglio da farla diventare un plasma e conduttiva. Questo permette alla corrente di fluire dall'utilizzatore verso il bersaglio, il che genera la scossa desiderata.

Pokémon come Electabuzz e Ampharos possono sfruttare le loro abilità intrinseche di surriscaldamento sotto forma di Fire Punch; questo meccanismo spiega anche il motivo per cui Magmortar, a differenza di Magmar, può usare Thunderbolt: Magmar non riesce a scaldare l'aria a temperature sufficientemente elevate da ionizzarla.

Affannoseme

L'utilizzatore rilascia un seme parassita che germina sulla pelle dell'avversario, piantando rapidamente le radici nei suoi vasi sanguigni per trarne i nutrienti. A questo punto, il germoglio inizia a produrre elevate quantità di caffeina, che viene assorbita dal flusso sanguigno del bersaglio per evitare che si addormenti.

Uovobomba

Alcune abilità dei Pokémon nel deporre le uova si sono evolute diventando decisamente più una minaccia per la vita che un mezzo per crearla. L'uovo lanciato durante questa mossa è molto simile a quelli normali, ma presenta due differenze: l'albume ha un'alta concentrazione di clorato di potassio e glucosio, mentre il tuorlo contiene acido solforico. L'uovo si rompe non appena colpisce un bersaglio, il che causa la rottura del tuorlo, e a quel punto l'acido infiamma la miscela di bianco e provoca un'esplosione. L'altro adattamento evolutivo consiste in un guscio molto più spesso per ridurre al minimo le possibilità che si frantumi all'interno del Pokémon, ma non sufficientemente duro da resistere all'impatto con il bersaglio o il terreno.

HTML di sandshrewz.
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